giovedì 22 gennaio 2015

Tavola Calda: FINE BEFORE YOU CAME IN VERSIONE UNPLUGGED. IL CUORE VIBRA ANCHE IN ACUSTICO.



Tempesta di suoni, rombi elettrici trasferiti in chiave acustica ed eco incessante che risuona dentro e fuori dal palco.

I Fine Before You Came in versione unplugged entusiasmano.
Sulla scia del post-rock, hanno infatti riproposto un mix di brani dell’ep uscito nel 2014 Quassù c’è quasi tutto e alcuni brani degli album precedente in chiave acustica, con l’aiuto di un violinista. Da seduti.

Una scelta insolita per un gruppo solito furoreggiare in piedi in versione elettrica, ma azzeccata e il pubblico approva.

L’acustico trascina e le voci sostengono  l’impatto emotivo di pensieri quotidiani, trasformati in canzoni che descrivono giorni bruciati da un’atmosfera ristretta, soffocante, fredda in continua necessità di catarsi, che avviene attraverso la musica.
Canzone d’apertura: La Lista, brano dai suoni circolari contornato da un verso abrasivo che si imprime nelle orecchie questa volta dimmi cose che non vuoi / solo quelle che non vuoi / fai una lista delle cose che non vuoi.

Il concerto procede intenso, l’intima condivisione si lascia sfuggire l’energia vibrante del punk-rock elettrico ed elettrificato e le emozioni prendono vita come in un virtuale pogo sentimentale in cui il rimprovero si camuffa in considerazioni amare, a senso unico, proprio come recita il brano Natale.

E adesso che tutto sembra apposto/ manco io, manchi tu

Con lo spirito blues delle ballate il gruppo si espone apertamente mettendo in gioco la propria emotività, fondendo il passato con il presente in un plastico che ha l’effetto della dinamite.

I Fine Before You Came hanno fatto centro.


Occidente

foto di: Giovanni Garavaglia (copyright)

giovedì 8 gennaio 2015

LISTA DI VIGLIACCHI, RESPONSABILI, PARACULO, ECC.

Partiamo da questa premessa per quanto riguarda l'attentato di Parigi: << I due killer, identificati come i fratelli franco-algerini Said e Cherif Kouachi di 32 e 34 anni - reduci della guerra in Siria da cui sono tornati in Francia quest'estate >>

Detto questo, è giunto il momento di stilare una lista con i nomi dei responsabili del disastro in corso, che non riguarda solo l'ultimo attacco, ma anche tutto gli eventi disastrosi degli ultimi decenni. Perchè non ci sono solo l'Isis, Al Qaeda, Boko Haram e jihadisti vari, ma anche tutti coloro che li hanno aiutati, hanno taciuto o hanno più o meno prodotto gravi conseguenze con la loro insopportabile propaganda.

- Arabia Saudita: principale finanziatrice delle correnti più oscurantiste dell'Islam, fra cui principalmente il wahhabismo. Ha supportato la maggior parte dei gruppi terroristici islamici, specialmente in Siria, attraverso "privati".

- Kuwait, Qatar, altri emirati del golfo, ecc: hanno aiuto sottobanco numerosi gruppi terroristici, da Al Qaeda all'Isis, fino ad Al Nusra. Milioni di dollari sono passati dai loro conti a quelli dei jihadisti islamici. 

- Turchia: doppiogiochista, membro della Nato, ha aiutato occultamente l'Isis con denaro, addestramento e consentendo ai jihadisti europei di entrare in Siria da i suoi confini. 

- Pakistan: attraverso i suoi servizi segreti, ha foraggiato l'integralismo islamico per anni. Ha probabilmente protetto e nascosto Osama Bin Laden per lungo tempo.

- Governo Sarkozy: si è reso responsabile della destabilizzazione della Libia, consentendo a parti del paese (Derna, Bengasi, ecc) di cadere nelle mani degli estremisti islamici.

- Governo Cameron: corresponsabile della destabilizzazione della Libia. Voleva replicare il fatto in Siria, ma è stato fermato fortunatamente dal parlamento inglese.

- Governo Obama: responsabile della disastrosa politica estera Usa degli ultimi anni. Colpevole di aver aiutato i "ribelli" siriani, che poi non erano altro che jihadisti. Intrattiene rapporti di affari con tutti i principali sponsor del terrorismo islamico (Arabia Saudita, Qatar, ecc)

- McCain e Neocon: Il primo (senatore Usa) si è fatto vedere insieme ai ribelli siriani, che poi erano dei jihadisti. I secondi continuano a riproporre le loro strategie fallimentari, che hanno ammazzato centinaia di migliaia di persone e riempito i conti correnti delle corporation militari/industriali/bancarie. Foto ricordo di McCain:



- Affaristi: banchieri, lobbysti, multinazionali, tutti presi da affari e speculazioni (oltre che riciclaggio) ad alto livello con i maggiori sponsor del terrorismo islamico. Molti ci hanno guadagnato da guerre inutili e disastrose, speculando sulla ricostruzione...

- Politica Estera Usa: a partire dagli anni 70 un disastro continuo, fra finanziamenti ai mujaheddin, guerre inutili, mosse sbagliate, change regime sbagliati, speculazioni, affari e altro. Video ricordo:



- Governi Occidentali (tutti): Politica estera demenziale in medioriente degli ultimi tre decenni, che ha portato alla radicalizzazione del mondo mussulmano. Grandi sorrisi e affari con i principali finanziatori dell'islam oscurantista.

- Propaganda di destra: sostenitori di teorie becere (come la democrazia "esportata") hanno diffuso semplificazioni e idiozie. Hanno spinto la "Guerra al Terrore", che si è rivelata fallimentare.

- Propaganda di sinistra: sostenitori degli attacchi contro la Siria (Assad), la Libia in nome dei diritti umani. Insieme a intellettuali radical chic di sinistra hanno finito per favorire gli integralisti islamici. Ipocrisia a palate.

- Politica Israeliana: la sua ostilità per l'Iran e il condizionamento della politica estera americana, hanno finito per favorire i regimi sunniti, nettamente più pericolosi. Colpevole di tacita alleanza nei confronti dell'Arabia Saudita.

- Rambo da Tastiera: ad ogni attacco, sbraitano, insultano, invocano la guerra, lo sterminio, ecc, ma se ne guardano bene dal farlo sul serio. Non fanno niente per la propria società, a parte vomitare ignoranza e demenza su i social network. L'eterno paraculismo del "armiamoci e partite". 

- Turbocapitalismo: nome mai invocato in queste questioni (sacrilegio!), è responsabile dei disequilibri globali che alimentano disuguaglianze, guerre, terrorismo, plutocrazie e il disastroso rapporto fra Occidente e Medio-oriente.

- Elettori: Ultima parte della filiera, che finisce per spararsi su i propri piedi. Hanno votato per decenni i responsabili del disastro attuale (tutti i partiti andati al potere in Occidente), ma continuano imperterriti a legittimare il Sistema che li sta lentamente ammazzando. 



Edward Green