lunedì 21 luglio 2014

TAVOLA CALDA - The Academy: Meaning Of Dance. Un’antologia di emozioni come album d’esordio


È vero, le energie vitali di ciascuno scorrono spesso indisturbate fregandosene dei vari limiti fisici e temporali.

Un modo per farle scorrere nella loro interezza è quello di incanalarle nella danza, atto primario di manifestazione della vita in movimento. Di pari passo con l’istinto la danza è uno dei pochi processi che avvengono in maniera spontanea in ciascun essere umano, attraverso cui la musica si trova, nel bene o nel male, a fare i conti. I The Academy ne esplorano il significato e le dedicano addirittura un album, il loro album d’esordio, Meaning Of Dance (etichetta Lademoto Records).

È un’indagine approfondita, compiuta attraverso una musica che sembra esplorare alla perfezione le sfaccettature del nostro animo, catalogate in dieci tracce che esplorano una vasta gamma di sentimenti. Luci, ombre, sfumature, toni grigi, umori variabili ed intercambiabili, lune storte, alti e bassi.

I protagonisti di questa esplorazione emotiva sono Gianluca Calligaris alla voce, chitarra e sintetizzatore Marco Seghene al basso, Alessio Gambarrota alla batteria e Vito Gelao alla chitarra e ai synth. Quattro ragazzi di Trieste, già all'attivo con una buona dose di esperienza nella scena underground. Sono una band musicalmente poliedrica e di questo fanno il loro punto di forza. Hanno un suono che ricorda i Depeche Mode, i The Killers e i The White Stripes ma che al tempo stesso si rigenera perché è una musica che viene da dentro, quindi, per forza, originale.

La struttura dell’album mette sul piatto un’ eco di musica dance, elettronica,  scolpita su una struttura new wave che agita, scuote, afferma e mette in evidenza i movimenti, a volte violenti, di una potenza incontenibile. La più grande lezione dagli anni ottanta. La voce, malinconica e struggente, è il suono efficace dei vari volteggi emotivi, i veri protagonisti.

Il potere della danza, come ci insegnano le tribù indigene, è un’arma a favore di un’eventuale liberazione, interiore oltre che esteriore, in quanto catalizzatrice di energie in grado di elevare chi lo desidera.

Occidente

Nessun commento:

Posta un commento