martedì 6 maggio 2014

IL DISASTRO HOLLYWODIANO

Con molto ritardo ho visto il film World War Z... Non l'avessi mai fatto...



Anni fa avevo letto l'ottimo libro "World War Z" di Max Brooks (http://it.wikipedia.org/wiki/World_War_Z._La_guerra_mondiale_degli_zombi) e speravo in una conversione, anche se dato il taglio particolare della trama, sarebbe stata meglio una serie televisiva. Ma poi arrivò l'annuncio di Brad Pitt & company, i quali si volevano cimentare nella riproduzione dell'opera tramite il solito blockbuster hollywodiano. 
Come volevasi dimostrare, della trama del libro hanno conservato solo il titolo... Ma nonostante questo, speravo almeno in un film decente. Ed invece no. Ed ecco perchè World War Z è diventato l'ennesimo capitolo della decadenza della mecca americana dei film.

--- ATTENZIONE SPOILER ---

Il nostro film ciofeca parte con la classica scena del protagonista, il caro Gerry, insiema alla solita famigliola all'americana, dove ovviamente lui è il buon padre di famiglia. Dall'intro si capisce che nel mondo qualcosa sta andando storto, ma i governi sono retti da imbecilli (è l'unica parte plausibile della trama) e quindi non fanno nulla. 
Dopo esserci sorbiti le figlie atroci del nostro Gerry, incontriamo gli zombie, che sono degli Usain Bolt dopati, capaci di mordere e trasformare gli umani in pochi secondi. In poche parole il virus più rapido della storia, oppure magia nera. Fra il fuggi fuggi generale, la famigliola sopravvive ad un incidente stradale, agguati nei supermarket e fuga sul tetto di un palazzo. 
Si scopre a questo punto che Gerry è un agente dell'Onu e una volta a bordo di una nave militare, dove pare essersi rifugiato quel che rimane del governo Usa, scopre tramite il sottosegretario pincopallino, che il governo non ha capito niente di quello che sta succedendo.
Ma ovviamente l'eroe non può riposarsi un secondo (anche perchè il film sembra girato in accelerazione in avanti 4x o 8x) e deve partire per scoprire il paziente 0, tramite un virologo che fa battute sulla natura. E qua inizia il tour demenziale di Gerry, il quale porterà una sfiga atroce a tutti...
Si parte con la Corea del Sud, dove il nostro finisce in una base americana tenuta in piedi da marines incazzati. Appena arrivati parte l'assalto dei corridori dopati e il virologo si spara in testa inciampando...ahahahahah. Il nostro eroe Gerry ora è solo.
Qua scopriamo un americano pirla, incarcerato per aver venduto armi alla Corea del Nord, il quale rivela che gli israeliani ne sanno a pacchi sulla crisi e hanno costruito un bel muro per salvarsi dall'Orda <<perchè là fanno muri da 2000 anni... >>. Ovviamente nessuno si domanda come fa un carcerato a saperne più del governo Usa, ma vabbè...
Dopo questa soffiata intelligentissima, si parte alla volta di Israele. E qua inizia lo show! 

I cari israeliani, indovinando in anticipo la crisi, hanno costruito in tempo un bel muro alto decine di metri per salvare la nazione, in una settimana! AHAHAHAHAH. Ma oltre a questo, a molti potrebbe venire il dubbio: ma loro come hanno fatto ad anticipare la catastrofe? E qua entra in scena la teoria del decimo uomo del Mossad: se 9/10 affermano una cosa, il decimo che dice il contrario ha ragione! E il decimo ovviamente credeva nell'avvento degli zombie!


Dopo questo shock logico, scopriamo alcune cose:

- Israele ha costruito un bel muro, ma si è dimenticato di fare più anelli, come i vari castelli medievali insegnano.
- Si sono pure dimenticati i caccia-bombardieri, l'artiglieria, i missili e gli elicotteri apache. Per combattere gli zombie all'esterno usano dei soldati imbarcati su elicotteri. 

Ma, ma, BAH.

A parte questo, ovviamente arriva Gerry e Gerusalemme cade a causa di una canzone (ahhaahahah) che attira frotte di zombie, i quali scavalcano il muro con una piramide umana. Qua il nostro scout fa amicizia con una soldatessa israeliana al quale mozza un braccio per salvarla (l'ho detto che porta sfiga!). 
Comunque nel caos globale, Gerry e Soldatessa riescono ad imbarcarsi su un aereo di linea a caso, diretto in Galles, dove c'è un dipartimento dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (il nostro Gerry porta un botto di sfiga, ma lui è fortunatissimo). 

Inizia il secondo show! 

L'aereo purtroppo ha imbarcato anche gli zombie, i quali incominciano ad assalire i passeggeri. Cosa pensa di fare il nostro condottiero?!!  Ma è semplice: lancia una granata, mentre l'aereo in volo... Con la depressurizzazione gli zombie dopati volano fuori, mentre lui, che è più debole e gracilino, con comodo si allaccia la cintura del sedile. Logico no?
A questo punto l'areo precipita su un bosco nel Galles, ma lui e soldier girl ovviamente sopravvivono ad un impatto devastante. Il nostro Gerry però si ritrova un pezzo di aereo dentro la pancia, che lo attraversa da parte a parte. Ma questo non gli impedisce di farsi una passeggiata di svariati km fino al centro dell'OMS... in fondo è un eroe!
Giunti qua vengono accolti da Il Libano, anzi no Pierfrancesco Favino, che è il capo ricercatore. Dopo vari ragionamenti assurdi, Gerry capisce che l'umanità ha bisogno del vaccino-camuffino. A questo punto parte la scena del laboratorio (in certi tratti assurda) e Gerry per salvarsi si inietta virus letali a caso (ma ovviamente azzecca quello giusto e si salva con il vaccino). Il tutto termina con la famiglia di Gerry sana e salva.
Il mondo è sopravvissuto, il cinema americano no.

                                                       Il vero trailer del film



Blockbuster e l'inettitudine

Dopo avere visto un film del genere, salta fuori sempre la solita domanda: ma come hanno fatto a produrre un roba del genere? Gli sceneggiatori erano drogati?
Sembra che la plausibilità e la verosimiglianza siano scomparsi ad Hollywood. Ora, io capisco le scene irreali in film come Fast & Furious 6, il quale è un film tamarro non-sense, ma perchè rovinare un film tratto da uno dei migliori libri sugli zombie?
Purtroppo questi film iper-costosi sono i figli naturali della società del nostro tempo. Un bel mischione fra stile da videogame, trame insulse ed effetti speciali a go go. Sembra quasi che la realtà sia diventata troppo noiosa per Hollywood, e quindi diventa necessario inserire effetti sempre più allucinanti, oltre che trame semplificate per la massa.
Inoltre le grandi case cinematografiche non vogliono più rischiare un dollaro, e quindi si va di sequel, prequel, remake, reboot o film tratti da opere e fumetti. Le idee originali nei blockbuster sono quasi pari a zero, a meno che non sei potente come Nolan e produci Inception.
Questa è la logica suprema del business: poco rischio, tanto incasso. Anche perchè il pubblico ingoia di tutto ormai. Ed infatti World War Z è stato il film di zombie con il più alto incasso della storia.
E non parliamo poi della noia culturale di questi anni...

Poveri noi.

Edward Green


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