giovedì 6 febbraio 2014

IL SISTEMA E NOI: PREAMBOLO


Tanti anni fa un leader cinese coniò questa massima "Grande è la confusione sotto il cielo...". Oggi questa citazione torna utile per descrivere i nostri tempi estremamente complessi e confusionari, dove la bussola gira impazzita, senza indicare mai una chiara direzione.
Ogni giorno, 24 ore su 24, siamo bombardati da milioni di notizie, provenienti da ogni angolo del globo. Grazie a internet abbiamo accesso ad una quantità di sapere enorme, come mai nella storia dell'umanità. Eppure tutto ciò è disturbato da un potente "rumore di fondo", che disorienta e rende tutto opaco e poco chiaro. Nonostante l'accesso facile al sapere (almeno per quanto riguarda il ceto medio globale) le distrazioni, le notizie idiote, il superfluo e l'eccesso formano il grosso delle informazioni in circolazione. Ma non è solo questo; lo stesso sapere, le stesse conoscenze sono talmente smisurate e infinite, che facciamo fatica ad assimilarle, comprenderle e rielaborarle. 
Per rimediare a questa complessità, siamo ricorsi agli esperti degli esperti, a sintesi più o meno veritiere, oppure ci siamo concentrati su dettagli sempre più irrilevanti. Soprattutto quest'ultima soluzione è diventata parte integrante della vita di milioni persone, attraverso la micro-specializzazione in un determinato e preciso sub-settore. Così siamo arrivati ad avere esseri umani che sanno tutto di una vite o di un processo chimico, ma poco o niente del resto del mondo.
Questo fattore combinato con le "distrazioni" di massa, la nebbia politica e la disinformazione pura e semplice (che non è solo quella del regime di turno, ma anche dei cialtroni che si fingono "maestri" su internet; vedasi complottisti, medici part-time and company) ha portato il dibattito contemporaneo a concentrarsi su questioni secondarie o irrilevanti, mentre i pilastri fondamentali del nostro Sistema venivano relegati nei bassifondi, a cura di pochi "addetti" ai lavori.
Se questo comportamento e disinteresse potevano funzionare fino a qualche anno fa, in tempi di vacche grasse, oggi non è più possibile. Le crisi, combinate insieme, diventano ogni giorno più forti e al di fuori di qualsiasi controllo. Siamo entrati in una fase di transizione epocale che riguarda tutte le strutture fondamentali del nostro modello di vita.
Per questo è imperativo tornare a concentrarsi su gli aspetti rilevanti per la nostra vita, che non sono la legge elettorale o le frasi idiote partorite dallo showman di turno, politico o non.
Proprio per questo, ogni giovedì, a partire dal prossimo, andremo a sviscerare le fondamenta del nostro Sistema globale, i suoi particolari e le direzioni che ipoteticamente sta prendendo.



La "Grande Illusione" non durerà a lungo. Le condizioni che hanno permesso il benessere ad un ristretta fascia della popolazione planetaria stanno venendo a meno. E le soluzioni fino ad ora proposte, o si sono rivelate inconcludenti oppure sono state completamente ignorate. O peggio... sono irrealizzabili.



Giovedì prossimo: "Chapter I: Il vero Lord del XXI sec."

Edward Green



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